MAP - Music Alliance Pact #18
Come ogni mese, eccoci all'appuntamento con il progetto MAP - Music Alliance Pact: trentasei blog di tutto il mondo selezionano per voi una band interessante del proprio Paese e vi regalano una canzone. Stavolta abbiamo aggiunto lo streaming per rendere più agevole la consultazione.
Lo so, sono in ritardo, ma posso dire che posto il MAP di marzo solo oggi perché stavo giusto aspettando l'articolo del Guardian che parla di noi.
Per chi volesse, questo è il riassunto delle puntate precedenti: 1 / 2 / 3 / 4 / 5 / 6 / 7 / 8 / 9 / 10 / 11 / 12 / 13 / 14 / 15 / 16, 17.
Nomi che mi hanno incuriosito in una scaletta come sempre fin troppo variegata: gli argentini Modular (il revival dei Novanta che facevano il revival della space age bachelor pad music è già passato?), gli estoni Honey Power (sembrano usciti direttamente da una fanzine inglese Anni Ottanta), il pezzo dei tedeschi Kissogram seppure modesto ha qualcosa di ipnotico, gli indonesiani Sajama Cut (college rock semplice e pulito ma a volte tutto quello che vuoi sono dei bei cori), il post-punk degli irlandesi Cast Of Cheers, e gli scanzonati venezuelani Los Paranoias. Degli statunitensi Javelin ormai avrete già letto ovunque.
Gli italiani che ho scelto questo mese sono il trio romagnolo degli Heike Has The Giggles perché il loro rock secco e compatto mi è piaciuto al primo ascolto, e visto che hanno appena pubblicato il loro album di debutto Sh!, meritano di farsi ascoltare un po' in giro, magari anche in giro per il mondo.
Questa è la playlist di marzo, compreso il link per scaricala tutta in un colpo solo.
>>>(mp3): Heike Has The Giggles - Robot
Come ogni mese, eccoci all'appuntamento con il progetto MAP - Music Alliance Pact: trentasei blog di tutto il mondo selezionano per voi una band interessante del proprio Paese e vi regalano una canzone. Stavolta abbiamo aggiunto lo streaming per rendere più agevole la consultazione.
Lo so, sono in ritardo, ma posso dire che posto il MAP di marzo solo oggi perché stavo giusto aspettando l'articolo del Guardian che parla di noi.
Per chi volesse, questo è il riassunto delle puntate precedenti: 1 / 2 / 3 / 4 / 5 / 6 / 7 / 8 / 9 / 10 / 11 / 12 / 13 / 14 / 15 / 16, 17.
Nomi che mi hanno incuriosito in una scaletta come sempre fin troppo variegata: gli argentini Modular (il revival dei Novanta che facevano il revival della space age bachelor pad music è già passato?), gli estoni Honey Power (sembrano usciti direttamente da una fanzine inglese Anni Ottanta), il pezzo dei tedeschi Kissogram seppure modesto ha qualcosa di ipnotico, gli indonesiani Sajama Cut (college rock semplice e pulito ma a volte tutto quello che vuoi sono dei bei cori), il post-punk degli irlandesi Cast Of Cheers, e gli scanzonati venezuelani Los Paranoias. Degli statunitensi Javelin ormai avrete già letto ovunque.
Gli italiani che ho scelto questo mese sono il trio romagnolo degli Heike Has The Giggles perché il loro rock secco e compatto mi è piaciuto al primo ascolto, e visto che hanno appena pubblicato il loro album di debutto Sh!, meritano di farsi ascoltare un po' in giro, magari anche in giro per il mondo.
Questa è la playlist di marzo, compreso il link per scaricala tutta in un colpo solo.
>>>(mp3): Heike Has The Giggles - Robot
Commenti
ci si vede a wave pictures allora