"Menti storte e abitudini bruciate" è la suggestiva traduzione automatica del titolo del prossimo album degli Amateur Hour, band di Göteborg che vede al suo interno Julia Bjernelind (Westkust, Makthaverskan, Typical Girls...) insieme al suo ex compagno di band Hugo Randulv e a Dan Johansson (Sewer Election, Private Arms, Sören). Tra l'altro, questi ultimi due formavano già i Enhet För Fri Musik.
Il doppio LP Krökta Tankar och Brända Vanor, in arrivo il prossimo 26 agosto su Appetite con distribuzione Happiest Place, è la prima uscita del trio da Framtiden Tillhör Inte Oss ("Il futuro non ci appartiene") del 2019. Il marchio di fabbrica della musica degli Amateur Hour sembra essere rimasto la stesso: "a mix of dreamy indie pop and harsh industrial soundscapes, all held together with wobbly tape loops and no-fi production".
Dentro ci puoi sentire i Cocteau Twins o i This Mortal Coil seppelliti da strati di rumore e improvvisazioni, l'austerità di Nico, le atmosfere dei Felt stravolte dallo sferragliare dei Velvet Underground più sperimentali e liberi. Davvero la libertà dalle forme sembra guidare ogni espressione degli Amateur Hour, ma il desiderio di andare comunque verso un'idea nuova di pop, magari a volte inquieta e torbida, resta sempre forte (vedi per esempio la spettrale e bellissima cover di The Girl Who Had Everything dei Television Personalities sul precedente album).
Il nuovo singolo, la languida ballata Feel My Loneliness, ne è un ottimo esempio, giocando su un'idea di shoegaze sempre in bilico tra esplodere e abbandonarsi, lanciarsi verso il cielo oppure sciogliersi nell'oscurità.
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