"You'll find me in the Matinée"

Matinée Recordings

Per qualunque appassionato di indiepop, due semplici parole come Matinée Recordings hanno il potere di evocare all'istante un intero mondo fatto di dischi meravigliosi, copertine dai colori pastello, maniacali collezioni di spillette, cartoline promo appese al frigorifero, un catalogo praticamente impeccabile, di qualità eccezionale, costruito attorno a un'identità solidissima e coerente. Soprattutto, un'aria "di famiglia" che tutte assieme le band della label di Santa Barbara, all'inizio degli Anni Duemila, riuscivano a ispirare, anche grazie a una serie di periodiche e imperdibili compilation: Lucksmiths, Harper Lee, Would-Be-Goods, Tender Trap, Pipas, Math And Physics Club, Sportique, Pale Sunday, The Hermit Crabs... Che squadra incredibile. Quasi da subito, era apparso chiaro che la Matinée sarebbe diventata presto un nome allo stesso livello di Postcard, Sarah o Slumberland nel piccolo Olimpo dell'indiepop. Un risultato che il boss Jimmy Tassos ha costruito e mantenuto con ammirevole coerenza in quasi venticinque anni di carriera. 
Nell'ultimo paio d'anni (ma magari era stata soltanto una mia impressione) le cose sembravano un po' rallentate, vuoi per un necessario ricambio generazionale o anche per comprensibile calo di interesse della scena. Di certo il 2020 non ha reso la vita più facile a nessuna etichetta indipendente ma, dopo alcuni mesi di pausa, la Matinée è tornata in pista con una serie di novità parecchio interessanti (anche se manca ancora del tutto dalla piattaforma Bandcamp).
Innanzitutto, il restyling del sito curato niente meno che da Chris McFarlane (IndiePages e Jigsaw Records!), poi la serie di ristampe dei Lucksmiths in vinile, in collaborazione con la Lost & Lonesome Records, e infine l'annuncio di un poker di uscite davvero notevoli:



Dopo quasi cinque anni torna a farsi sentire il duo scozzese composto da Sandra e Laz McLuskey. Questa Press 4 For Love è un delizioso invito a smettere di premere tasti tutto il giorno per cominciare piuttosto a "toccare i tasti giusti". La traccia vola via, tutta giocata su "exquisitely structured dose of perfect pop with jangling Rickenbacker guitars, stop-start rhythms, and Sandra’s sweet-as-sunshine vocals". La B-side del singolo A Rainy Day In Glasgow, invece, recupera una outtake dalle sessioni di Hits In The Car, album che gli Strawberry Whiplash pubblicarono nel 2012. Un nuovo lavoro sulla lunga distanza è atteso per il 2021, e le premesse sono delle migliori!




At Attention è la prima anticipazione di The Swiss Army, album che i Northern Portrait pubblicheranno l'anno prossimo, e mi sembra anche una delle loro migliori canzoni di sempre, con un'armonica a dare colore alle scintillanti chitarre che conosciamo bene, e con un ritornello che non vuole spegnersi mai, dove la forza della voce di Stefan Larsen sembra voler trascinare tutti con sé. La band di Copenhagen ci mancava dal 2013 (!) e un singolo come questo sembra davvero una dichiarazione inequivocabile. 



Nella musica dei Royal Landscaping Society le influenze indiepop si ibridano con un'elettronica malinconica, figlia di atmosfere tra New Order e Cure, ma la voce un po' dolente di Cris Romero resta sempre al centro delle composizioni. Questo nuovo singolo riunisce Frost, "reminiscent of early Matinée favorites Harper Lee" (ma io aggiungerei anche certi Field Mice o Saint Etienne) e una cover di This Gift dei They Go Boom, storica band di casa Sunday Records. Anche per il duo di Siviglia si attende a breve un nuovo album, intitolato Means Of Production, anche se la data non è stata annunciata.




L'anno scorso, la notizia che i veterani My Darling YOU! approdavano alla Matinée mi aveva abbastanza sorpreso, ma ancora maggiore era stata la gioia nello scoprire che il duo di Göteborg era tuttora in attività. Dietro il motto "Techno Music For The Indiepop Haters" i MDY! nascondono un approccio alla musica che tiene assieme punk, lo-fi ed elettronica, ma con quello stile tutto svedese che ci avevano fatto conoscere band come Tough Alliance o Slagsmålsklubben. Sono convinto che gli autori di un inno totale come Please Don't Talk To Me I Fall In Love So Easily abbiano senza dubbio ancora qualcosa da dire in quest'epoca sconclusionata, e non vedo l'ora di sentire le loro canzoni nuove. Nel frattempo, A Dream Come True è il titolo di un'antologia che dovrebbe vedere la luce il mese prossimo, e ci sono un paio di inediti ad accompagnarla: Thanks For Letting Me Stay e questa nuova fulminante We Break Up On Friday, preghiera di un minuto per rimandare un'inevitabile rottura sentimentale almeno a dopo il weekend. 


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