Trovatori moderni

Arco Summer FestivalDomeniche d'estate tra le montagne, piccole vacanze lontano dalle strade torride e dalle affollate riviere: cosa c'è di meglio di andare ad ascoltare qualche bel concerto mentre si prende il fresco? Ad Arco, alle porte di Trento, nella eccezionale cornice del Castello, nasce quest'anno la rassegna Arco Summer Festival. L'evento si è dato come tema quello dei "trovatori moderni", ovvero la ricerca di quelle voci che "nel panorama contempraneo del pop e del folk, in dimensione più o meno acustica, raccontino al pubblico la loro arte".
Per tre domeniche, a partire da domani, si potrà assistere a due concerti ogni sera. La prima accoppiata è quella tra uno dei nomi di punta del nu-folk americano, Alela Diane, già sui palchi insieme a Fleet Foxes, Iron & Wine e Joanna Newsom (unica data italiana) e il nostro His Clancyness. Si prosegue poi con Roberto Dellera, bassista degli Afterhours, qui in versione solista, insieme al duo dei Death By Pleasure (suoni caldi tra White Stripes e Black Keys), e infine il 5 agosto il ritorno di uno dei padrini di questa scena, lo statunitense Damien Jurado (che presenterà il suo ultimo disco, Maraqopa), con in apertura il lo-fi un po' psichedelico di Dani Male.
Tra le cose belle da segnalare dell'Arco Summer Festival, tutte le domeniche verso le cinque, si potranno incontrare gli artisti ospiti della rassegna, due chiacchiere e qualche brindisi al Bar Conti d’Arco.

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