Uno per tutti, tutti per uno

Mquestionmark
La formazione degli Mquestionmark conta due bassi: sarà forse per questo che quando le loro canzoni tirano al post-punk riescono a farsi belle tese e compatte. Prendi la doppietta di apertura, I Hate My Work e Demolition Dailyplanner: me le immagino già in una "Soulwax nite version". E certi groove newyorkesi si snodano lungo molte delle undici tracce del nuovo album One For All, All For One, seguito di Absolutely Pizza del 2007 (entrambi per Bad Trip Records).
In altri momenti, come in Hoarse Big Tuna, nel prossimo affilato singolo Banana Bee o nella riflessiva Through the Billboard, la band di Reggio Emilia si mostra capace di aprire squarci di melodie e inattesi cambi di registro. Merito anche dell'alternanza tra le voci di Laura Sghedoni e Luca Verzelloni e dell'innesto di qualche synth. Il disco poi si avvale di varie collaborazioni, tra cui Andrea "Sollo" Sologni (Gazebo Penguins, fonico dei Giardini di Mirò) e Alessandro Zanotti (ex Ornaments e Death of Anna Karina).

One For All, All For One sarà presentato ufficialmente questa sera, al Mattatoio Club di Carpi (Modena). Prima e dopo il live, dj set a cura di Nicola Caleffi (Julie's Haircut) + Il Many.

>>>(mp3): Demolition Dailyplanner
>>>(link): Ascolta tutto l'album in streaming su Rolling Stone

Commenti

Japo ha detto…
Sono tuoi amici per caso?
e. ha detto…
No, è solo business.
ciao, e.