Un brutto Vizio?
Qualche mese fa vi avevamo segnalato che Vice Magazine Italia era alla ricerca di collaboratori.
Ora è uscito il primo numero e bisogna dire che a risorse umane non stanno messi ancora benissimo.
Pochi i contributi originali (una scarna intervista a Yuppie Flu, un paio di servizi di moda non troppo eccitanti), mentre gli altri articoli sono tradotti un po' da cani ("l'ago del giradischi"...).
E poi: un servizio sul grime non firmato da Girolami non è interessante, le recensioni dei film porno non fatte da me non sono divertenti, e dei Dos & Don'ts di Montreal non gliene frega a nessuno.
Insomma, Vizio: per ora un 6 di incoraggiamento, soprattutto per l'idea di fare una rivista del genere in Italia. Però da te ci aspettiamo di più.
Qualche mese fa vi avevamo segnalato che Vice Magazine Italia era alla ricerca di collaboratori.
Ora è uscito il primo numero e bisogna dire che a risorse umane non stanno messi ancora benissimo.
Pochi i contributi originali (una scarna intervista a Yuppie Flu, un paio di servizi di moda non troppo eccitanti), mentre gli altri articoli sono tradotti un po' da cani ("l'ago del giradischi"...).
E poi: un servizio sul grime non firmato da Girolami non è interessante, le recensioni dei film porno non fatte da me non sono divertenti, e dei Dos & Don'ts di Montreal non gliene frega a nessuno.
Insomma, Vizio: per ora un 6 di incoraggiamento, soprattutto per l'idea di fare una rivista del genere in Italia. Però da te ci aspettiamo di più.
Commenti