Zio bo' che radio!
Antonio Cavedoni (aka Blogorroico), uno che aveva un blog quando tutti gli altri non sapevano neanche cos'era Geocities, questa settimana sta mandano in onda 24 ore su 24 Zio Radio, un esperimento di radio via web nato apparentemente come tesina per un esame di Teorie e Tecniche del Linguaggio Radiofonico e Televisivo all'università di Modena e Reggio Emilia.
L'iniziativa poi, come si può ascoltare o vedere dal palinsesto, non si è limitata a questo e ha preso un'altra piega: "Le nostre ragioni per questo progetto sono varie, ma girano più o meno attorno a quattro punti: perché possiamo, perché è l'esercizio di una libertà importante, perché è divertente, e soprattutto, perché no? Zio Radio è fatta interamente da DJ non professionisti, con attrezzature a volte di fortuna, e viene trasmessa da un ambiente piuttosto ostile per questo tipo di operazione: camera mia".
E già si pensa al futuro.
Zio Radio ha un unico difetto: manca ancora polaroid!
Antonio Cavedoni (aka Blogorroico), uno che aveva un blog quando tutti gli altri non sapevano neanche cos'era Geocities, questa settimana sta mandano in onda 24 ore su 24 Zio Radio, un esperimento di radio via web nato apparentemente come tesina per un esame di Teorie e Tecniche del Linguaggio Radiofonico e Televisivo all'università di Modena e Reggio Emilia.
L'iniziativa poi, come si può ascoltare o vedere dal palinsesto, non si è limitata a questo e ha preso un'altra piega: "Le nostre ragioni per questo progetto sono varie, ma girano più o meno attorno a quattro punti: perché possiamo, perché è l'esercizio di una libertà importante, perché è divertente, e soprattutto, perché no? Zio Radio è fatta interamente da DJ non professionisti, con attrezzature a volte di fortuna, e viene trasmessa da un ambiente piuttosto ostile per questo tipo di operazione: camera mia".
E già si pensa al futuro.
Zio Radio ha un unico difetto: manca ancora polaroid!
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