Esco e non mi trovo (poi dice che non parliamo mai di politica)

Effettivamente in città prima c'era stato anche qualcosa di più interessante.
Stavo cenando con l'orecchio a Radio Gap e se aprivo la finestra arrivavano gli echi della piazza.
Ero d'accordo, ero distratto, dovevo anche copiare qualche cd.

Poi, tra un collegamento e l'altro con i diversi cortei che si stavano raggiungendo (e in mezzo a molta musica discutibile), Radio Città del Capo ha messo Teenage Riot dei Sonic Youth. Non so, credo che se facessi una classifica delle migliori canzoni che aprono gli album, questa sarebbe tra le prime cinque.
Mi sono visto lì, pallido cervello in pantofola, potevo toccare la strada allungando la mano e invece l'ascoltavo alla radio.
Allora ho preso chiavi e telefono, mi sono infilato al volo la giacca scendendo le scale e sono uscito dal portone. Fuori si era alzato un vento freddo. Ho camminato svelto, intravedendo qualche drappello della Critical Mass di ritorno.

Ma la voce dei Sonic Youth era finita e quando sono arrivato in Piazza Otto Agosto ho trovato solo i Modena City Ramblers.
D'accordo, c'erano diverse altre migliaia di persone, ma lo cosa ormai mi aveva smontato. Certe volte alla radio sembra tutto più bello.

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