Grazie Scozia. Grazie per essere ancora la Scozia dove alcune piccole, marginali, necessarie e insostituibili cose sono cominciate, e dove ogni tanto ritornano. Grazie Scozia, che riesci a farci sentire per un momento a casa, anche lontani migliaia di chilometri, e riesci a farci credere che gli anni non sono passati invano, o forse non sono passati affatto.
Stavo ascoltando questo gruppo di Glasgow, prodotto niente meno che da Mr. Orange Juice in persona Edwyn Collins, con un album uscito per la Geographic di Stephen Pastel, quindi in pratica su Domino, e mi sembrava un mezzo miracolo la maniera sgraziata e adorabile con cui riuscivano a mescolare e tenere assieme tutti i suoni che amo, ma nel modo sbagliato! Per esempio, un pezzo aggressivo Wedding Present che poi sbatte contro chitarre Yo La Tengo, o acuminate chitarre Josef K che si sciolgono dentro malinconici cori Comet Gain. Ovvio: mi sono piaciuti subito fortissimo.
Il nome di uno dei cantanti (chiaramente alternano voce maschile e voce femminile) mi sembrava famigliare, ero quasi sicuro di conoscerlo già, però lo sapete quanto funziona la mia memoria. E così ho cercato dentro polaroid “Sean Armstrong” e tac: ma certo, era il cantante degli Yawns! Uno dei live più divertenti della storia dell'Indietracks festival, una carriera solista iperprolifica e scardinatissima!
Insomma, questo talento slacker adesso ha questo nuovo fantastico gruppo chiamato Spinning Coin, hanno da pochissimo pubblicato un album che si intitola Permo e che a tratti sembra arrivare dall’85 ma è davvero bello bello bello, e sono contentissimo di averlo ritrovato così in forma e lanciato. Gli Spinning Coin sono appena stati in tour con i Teenage Fanclub e stanno per ripartire con Girl Ray e Dinosaur Jr! Grazie Scozia, ancora una volta.
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