Prima di pranzo avevo un'oretta libera e la casa vuota, e mentre cucinavo mi sono messo ad ascoltare per intero Past The Breakers di Ben Seretan, una traccia di oltre 50 minuti in cui racconta la sua estate del 2015 in tour in Italia. In pratica è la versione audiobook del libro con lo stesso titolo che potete trovare su Adult Punk (tranquilli: in Italia c'è la fidata Love Boat di Andrea Pomini: pre-order disponibile qui).
La scrittura di Ben è piuttosto diversa dalla sua musica: limpida, senza quelle improvvise accensioni che a volte prendono il sopravvento nelle sue canzoni. Nella sua lettura, mi è piaciuto il suo stile fatto di frammenti, eppure al tempo stesso carico di passione e stupore (non riesce quasi a smettere di ripetere "amazing"!). È bello vedere luoghi che conosco bene attraverso gli occhi di un giovane americano che ci capita in mezzo per la prima volta, come lo ZOO di Bologna o l'Hana-bi, e mi ha strappato un sorriso sentire pronunciare da lui nomi che mi sono familiari da una vita (prova a immaginare di dire "San Martino Spino" ad alta voce, là in mezzo a Brooklyn). In un passaggio si ricorda anche dell'intervista a Radio Città del Capo, non si poteva chiedere di più!
Grazie Ben, non solo per la tua musica incredibile, ma anche per la tua poesia.
Commenti