Da ieri sul sito di Upupa Records è disponibile in free download Pure, il terzo album dei Three In Gentleman Suit, album che oltre agli mp3 vedrà anche un'uscita fisica curata da Fooltribe, Subroutine, In The Bottle Records, Di Notte e Les Disques Du Hangar 221.
Prima di segnalarlo volevo ascoltarmelo bene, perché il comunicato di presentazione avvertiva che in questo nuovo lavoro "entrano in maniera preponderante i sintetizzatori", e mi ero un po' preoccupato: insomma, nonostante siano passati da un pezzo i tempi dei "Karate della Bassa", dai TIOGS io mi aspetto comunque un bell'impianto rock solido, magari teso e irrequieto, ma sempre quadrato e spesso. E Pure alla fine non ci fa mancare nulla: i riferimenti sono ormai scivolati via dal post-rock che fu, e il suono della band modenese ora può ricordare una curiosa e rovente combinazione di Modest Mouse e TV On The Radio. Da una parte l'immediatezza elettrica e dall'altra il calcolo ossessivo che sfiora il tormento (You Don't Know Foreplay). Urla quanto basta, un paio di coretti Animalcollettivi, ritmiche nevrotiche che trascinano, e sintetizzatori (sì, ci sono) mai invadenti, anzi, capaci di enfatizzare alcuni dei momenti più emotivi della scaletta (Green Riot o Upcoming Poets). Adesso voglio vedere proprio dal vivo (la dimensione ideale dei TIOGS) come i pezzi nuovi si amalgamano con quelli vecchi.
[Download]
Commenti