I'm thinking about us
(even if I don't know you)
L'affetto può anche essere frugale, senza eccessi, quasi silenzioso. Non ha nemmeno bisogno di mostrarsi troppo sentimentale. Almeno non così spesso. Una sola cosa chiede: di essere spontaneo. Niente di meno di una mano offerta che incontra un'altra mano aperta.
Ti viene voglia di questo tipo di immediatezza (di questo tipo di carezza) ascoltando And Everything Fits In the Yellow Whale, il gentile EP di debutto dei milanesi Iori's Eyes. Quattro canzoni, prodotte da Alessio Camagni (Noise Factory) e Federico Dragogna (Ministri), di umore pop folk e dallo sguardo riservato. Ci puoi sentire dentro anche altre allusioni, ricordi post-rock, bassa fedeltà per cameretta e giocattoli, pretesti indie rock più tradizionali (atmosfere sospese e dilatate che fanno pensare ad ascolti di certi Mercury Rev, Flaming Lips o Grandaddy...), ma davvero, non è molto importante.
Il piccolo cielo di sogno che gli Iori's Eyes riescono ad aprire intorno alla loro musica in qualche modo basta a sé stesso, o forse è quel che basta a me.
>>>(mp3): Iori's Eyes - As Always
ps: gli Iori's Eyes, che tra l'altro avevo già inserito nel MAP di un paio di mesi fa con Anchor, saranno in concerto al Mattatoyo Club di Carpi (MO) il prossimo 27 settembre.
(even if I don't know you)
L'affetto può anche essere frugale, senza eccessi, quasi silenzioso. Non ha nemmeno bisogno di mostrarsi troppo sentimentale. Almeno non così spesso. Una sola cosa chiede: di essere spontaneo. Niente di meno di una mano offerta che incontra un'altra mano aperta.
Ti viene voglia di questo tipo di immediatezza (di questo tipo di carezza) ascoltando And Everything Fits In the Yellow Whale, il gentile EP di debutto dei milanesi Iori's Eyes. Quattro canzoni, prodotte da Alessio Camagni (Noise Factory) e Federico Dragogna (Ministri), di umore pop folk e dallo sguardo riservato. Ci puoi sentire dentro anche altre allusioni, ricordi post-rock, bassa fedeltà per cameretta e giocattoli, pretesti indie rock più tradizionali (atmosfere sospese e dilatate che fanno pensare ad ascolti di certi Mercury Rev, Flaming Lips o Grandaddy...), ma davvero, non è molto importante.
Il piccolo cielo di sogno che gli Iori's Eyes riescono ad aprire intorno alla loro musica in qualche modo basta a sé stesso, o forse è quel che basta a me.
>>>(mp3): Iori's Eyes - As Always
ps: gli Iori's Eyes, che tra l'altro avevo già inserito nel MAP di un paio di mesi fa con Anchor, saranno in concerto al Mattatoyo Club di Carpi (MO) il prossimo 27 settembre.
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