Collapsing at your doorstep
Con un titolo perfetto anche per cominciare un fine settimana, questo post è dedicato a tutti quelli che non vogliono lasciar finire l'estate.
Gli Air France sono un duo proveniente da Göteborg formato da Joel Karlsson e Henrik Markstedt, non si conosce molto altro. Hanno pubblicato da qualche mese No Way Down, il loro secondo ep per la Sincerely Yours, label fondata dai Tough Alliance, e questo già dice qualcosa sul tipo di musica che suonano. Un'elettronica in cui si riflette il sole e arriva l'eco di placide onde. Beat distesi come spiagge e synth che accarezzano come folate di vento. Dentro queste canzoni è tutto sovraesposto. Non mancano i campionamenti delle voci sperdute di bambini e i cinguettii tropicali.
Il genere che potremmo definire "balearico-scandinavo" è più di una boutade. Quel suono che riesce a essere dilatato e al tempo stesso astrattamente danzabile, come quello di Studio, Embassy, Pacific, certe cose di Lindstrøm e degli stessi Tough Alliance, ha portato la propria influenza fino all'ultimo Jens Lekman, a Shout Out Louds e a Taken By Trees (il nuovo progetto di Victoria Bergsman dei Concretes), giusto per fare qualche esempio.
Quell'approccio tutto svedese all'elettronica, in cui coesistono euforia, solitudine e sogno, come una glorificazione del momento assoluto in cui accade, e che a vederla da vicino stringe il cuore perché sai che non ci potrai mai entrare per davvero.
Sulle coste della Svezia, la nuova Ibiza: "Sorta like a dream? No, better".
>>>(mp3): Collapsing At Your Doorstep
>>>(mp3): No Excuses
Con un titolo perfetto anche per cominciare un fine settimana, questo post è dedicato a tutti quelli che non vogliono lasciar finire l'estate.
Gli Air France sono un duo proveniente da Göteborg formato da Joel Karlsson e Henrik Markstedt, non si conosce molto altro. Hanno pubblicato da qualche mese No Way Down, il loro secondo ep per la Sincerely Yours, label fondata dai Tough Alliance, e questo già dice qualcosa sul tipo di musica che suonano. Un'elettronica in cui si riflette il sole e arriva l'eco di placide onde. Beat distesi come spiagge e synth che accarezzano come folate di vento. Dentro queste canzoni è tutto sovraesposto. Non mancano i campionamenti delle voci sperdute di bambini e i cinguettii tropicali.
Il genere che potremmo definire "balearico-scandinavo" è più di una boutade. Quel suono che riesce a essere dilatato e al tempo stesso astrattamente danzabile, come quello di Studio, Embassy, Pacific, certe cose di Lindstrøm e degli stessi Tough Alliance, ha portato la propria influenza fino all'ultimo Jens Lekman, a Shout Out Louds e a Taken By Trees (il nuovo progetto di Victoria Bergsman dei Concretes), giusto per fare qualche esempio.
Quell'approccio tutto svedese all'elettronica, in cui coesistono euforia, solitudine e sogno, come una glorificazione del momento assoluto in cui accade, e che a vederla da vicino stringe il cuore perché sai che non ci potrai mai entrare per davvero.
Sulle coste della Svezia, la nuova Ibiza: "Sorta like a dream? No, better".
>>>(mp3): Collapsing At Your Doorstep
>>>(mp3): No Excuses
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