"Broken By"
Quattro chiacchiere con Jukka Reverberi a proposito del video
Sono qui ad aspettare il nuovo album dei Giardini di Mirò da una notte di giugno della scorsa estate. A Ferrara i Giardini fecero un concerto abbastanza devastante, in cui vedevo Jukka e Corrado per la prima volta dietro il microfono. Appena la musica era cominciata mi ero accorto di quanto avessi voglia di ascoltarli, e di come mi fossero mancati per troppo tempo.
Da allora, in giro è stato tutto un "ma allora quando esce il disco nuovo?", "ma fateci sentire come cantate", "ho trovato un mp3"... Fino a che non è arrivato questo Dividing Opinions, in uscita il prossimo il 22 gennaio per Homesleep.
Non ho voluto scaricarlo in anticipo, per arrivare con la mente sgombra al concerto del 19 al Covo (release party, Bob Corn di spalla). Ma avevo sentito le tre tracce in anteprima a Natale su Vitaminic e già mi ero lasciato incantare (trovate una bella recensione da Inkiostro, oltre a un indispensabile e appassionato articolo firmato da Pomini sull'ultimo Rumore).
Poi sono capitato sul video di Broken By e lì invece sono rimasto spiazzato. Non è un video brutto, anzi, ha una confezione lussureggiante. È solo che forse non mi ero mai immaginato la musica dei GdM così. Ho quindi chiesto a Jukka se mi dava una mano a presentarlo, e lui ha gentilmente accettato.
1) Il primo video per promuovere il nuovo album e il nuovo corso dei Giardini di Mirò fa una scelta di durezza, forse poco attraente. Senti che in qualche misura questo rispecchia una delle linee poetiche presenti dentro "Dividing Opinions"?
- "Cosa cazzo e' stato?"
- "Una cosa che si chiama amore" gli ho risposto.
Queste sono le ultime frasi di un libro (non vi dirò il titolo, cosi non rovino possibili sorprese) che ho finito di leggere stanotte. E riprende molto la poetica del disco dei Giardini. Se vuoi puoi unirlo anche a quella frase di Guevara che diceva "noi che abbiamo voluto essere duri senza perdere la tenerezza".
Dividing Opinions è un album emozionalmente molto complesso. Ognuno di noi può dartene una lettura diversa e strettamente personale. Quello che chiediamo, e che ci siamo chiesti nel dare il titolo, è stato: è possibile che oggi ci sia solo "espressione di opinione" e mai volontà di entrare nel merito delle cose, e riprendere a sostenere con il c u o r e e la testa delle idee?
So che non ti ho risposto alla domanda... ma prendi lo stesso questa risposta.
2) Di cosa parla questa canzone? In "Broken By" le parole sono quasi seppellite dai riverberi, ma un verso scintilla al di sopra di tutto: "The saddest kiss tells you have loved me too soon".
Là le parole sono seppellite dai riverberi... Qui rischiano di essere obnubilite dall'ego di Reverberi. Potete tirarmi un ceffone per questa roba: stampate la pagina e prima di darmi il ceffone fatemela leggere, non me la prenderò con nessuno di voi. Comunque anche qui non ti rispondo, perché si tratta di una "questione privata": il testo è stato scritto da Alessandro Raina, che oltre ad essere stato "il cantante" dei Giardini di Mirò, è un carissimo amico ma anche un ragazzo che si scontra con quella cosa durissima chiamata amore. In Broken By ne racconta un pezzo... di amore e di scontro.
3) Come siete arrivati a scegliere il video di Lorenzo Sportiello? E come è nata l'idea del Video Contest tramite il canale Qoob?
L'idea è nata dai ragazzi di flux/qoob. E ritengo che sia un'operazione sinceramente interessante. Siamo stati contattati ed abbiamo accettato. È stata una buona possibilità per noi (sostanzialmente un video gratis - scusa la sincerità), e allo stesso tempo ha offerto la possibilità di aver un video a buona rotazione al vincitore del contest (oltre che alcuni premi anche per i primi tre classificati), e quindi di far circolare il nome.
Sono stati presentati molti video, davvero molti ragazzi hanno fatto uno sforzo grandissimo per partecipare e dare la loro visione della nostra musica. Molti video avevano belle idee ma scarsa qualità di immagini o realizzazione, altri grandi qualità tecniche ma zero immaginazione. Lorenzo Sportiello ha fatto un video di grande qualità nelle immagini, e con un'idea forte e precisa alle spalle. C'è ben visibile un'estetica dell'immagine nel lavoro di Sportiello. Forse è stato scelto tra gli altri per questo motivo.
4) Ovviamente non credo siate dei ragazzini che si sono divertiti a provocare e basta, però qualcuno potrebbe dire che il video può risultare non solo duro, ma decisamente detestabile. Pensi che la band dovrebbe rispondere di questo oppure no?
Il mio video perfetto vede noi tutti su un divano in mezzo ad un campo arato... dove siamo intenti a far finta di pescare: questo riprende un gioco che facevo alle scuole materne, un'immagine del nonno di Corrado, ed un fumetto del nostro primo batterista Lorenzo. Solo che io ho questa idea, e purtroppo ancora le mie idee non sono universalmente accettate.
Il video in questione è sicuramente meno detestabile di un classico video in playback o un video all'italiana (anche noi ne sappiamo qualcosa), poi credo che questo video debba essere letto in rapporto anche a poetiche che non sono proprio le nostre. Ad esempio, io non scriverei mai una storia "alla Palahniuk", però le leggo (a volte), o David Lynch non mi piace (a parte il film del trattorino).
Detto questo però, torniamo alla sincerità e al concreto: il video di Sportiello aveva un suo senso e una sua coerenza, forse anche con parti del testo, ed era il migliore nella selezione di video partecipanti al concorso. Tira tu le conclusioni.
Quattro chiacchiere con Jukka Reverberi a proposito del video
Sono qui ad aspettare il nuovo album dei Giardini di Mirò da una notte di giugno della scorsa estate. A Ferrara i Giardini fecero un concerto abbastanza devastante, in cui vedevo Jukka e Corrado per la prima volta dietro il microfono. Appena la musica era cominciata mi ero accorto di quanto avessi voglia di ascoltarli, e di come mi fossero mancati per troppo tempo.
Da allora, in giro è stato tutto un "ma allora quando esce il disco nuovo?", "ma fateci sentire come cantate", "ho trovato un mp3"... Fino a che non è arrivato questo Dividing Opinions, in uscita il prossimo il 22 gennaio per Homesleep.
Non ho voluto scaricarlo in anticipo, per arrivare con la mente sgombra al concerto del 19 al Covo (release party, Bob Corn di spalla). Ma avevo sentito le tre tracce in anteprima a Natale su Vitaminic e già mi ero lasciato incantare (trovate una bella recensione da Inkiostro, oltre a un indispensabile e appassionato articolo firmato da Pomini sull'ultimo Rumore).
Poi sono capitato sul video di Broken By e lì invece sono rimasto spiazzato. Non è un video brutto, anzi, ha una confezione lussureggiante. È solo che forse non mi ero mai immaginato la musica dei GdM così. Ho quindi chiesto a Jukka se mi dava una mano a presentarlo, e lui ha gentilmente accettato.
1) Il primo video per promuovere il nuovo album e il nuovo corso dei Giardini di Mirò fa una scelta di durezza, forse poco attraente. Senti che in qualche misura questo rispecchia una delle linee poetiche presenti dentro "Dividing Opinions"?
- "Cosa cazzo e' stato?"
- "Una cosa che si chiama amore" gli ho risposto.
Queste sono le ultime frasi di un libro (non vi dirò il titolo, cosi non rovino possibili sorprese) che ho finito di leggere stanotte. E riprende molto la poetica del disco dei Giardini. Se vuoi puoi unirlo anche a quella frase di Guevara che diceva "noi che abbiamo voluto essere duri senza perdere la tenerezza".
Dividing Opinions è un album emozionalmente molto complesso. Ognuno di noi può dartene una lettura diversa e strettamente personale. Quello che chiediamo, e che ci siamo chiesti nel dare il titolo, è stato: è possibile che oggi ci sia solo "espressione di opinione" e mai volontà di entrare nel merito delle cose, e riprendere a sostenere con il c u o r e e la testa delle idee?
So che non ti ho risposto alla domanda... ma prendi lo stesso questa risposta.
2) Di cosa parla questa canzone? In "Broken By" le parole sono quasi seppellite dai riverberi, ma un verso scintilla al di sopra di tutto: "The saddest kiss tells you have loved me too soon".
Là le parole sono seppellite dai riverberi... Qui rischiano di essere obnubilite dall'ego di Reverberi. Potete tirarmi un ceffone per questa roba: stampate la pagina e prima di darmi il ceffone fatemela leggere, non me la prenderò con nessuno di voi. Comunque anche qui non ti rispondo, perché si tratta di una "questione privata": il testo è stato scritto da Alessandro Raina, che oltre ad essere stato "il cantante" dei Giardini di Mirò, è un carissimo amico ma anche un ragazzo che si scontra con quella cosa durissima chiamata amore. In Broken By ne racconta un pezzo... di amore e di scontro.
3) Come siete arrivati a scegliere il video di Lorenzo Sportiello? E come è nata l'idea del Video Contest tramite il canale Qoob?
L'idea è nata dai ragazzi di flux/qoob. E ritengo che sia un'operazione sinceramente interessante. Siamo stati contattati ed abbiamo accettato. È stata una buona possibilità per noi (sostanzialmente un video gratis - scusa la sincerità), e allo stesso tempo ha offerto la possibilità di aver un video a buona rotazione al vincitore del contest (oltre che alcuni premi anche per i primi tre classificati), e quindi di far circolare il nome.
Sono stati presentati molti video, davvero molti ragazzi hanno fatto uno sforzo grandissimo per partecipare e dare la loro visione della nostra musica. Molti video avevano belle idee ma scarsa qualità di immagini o realizzazione, altri grandi qualità tecniche ma zero immaginazione. Lorenzo Sportiello ha fatto un video di grande qualità nelle immagini, e con un'idea forte e precisa alle spalle. C'è ben visibile un'estetica dell'immagine nel lavoro di Sportiello. Forse è stato scelto tra gli altri per questo motivo.
4) Ovviamente non credo siate dei ragazzini che si sono divertiti a provocare e basta, però qualcuno potrebbe dire che il video può risultare non solo duro, ma decisamente detestabile. Pensi che la band dovrebbe rispondere di questo oppure no?
Il mio video perfetto vede noi tutti su un divano in mezzo ad un campo arato... dove siamo intenti a far finta di pescare: questo riprende un gioco che facevo alle scuole materne, un'immagine del nonno di Corrado, ed un fumetto del nostro primo batterista Lorenzo. Solo che io ho questa idea, e purtroppo ancora le mie idee non sono universalmente accettate.
Il video in questione è sicuramente meno detestabile di un classico video in playback o un video all'italiana (anche noi ne sappiamo qualcosa), poi credo che questo video debba essere letto in rapporto anche a poetiche che non sono proprio le nostre. Ad esempio, io non scriverei mai una storia "alla Palahniuk", però le leggo (a volte), o David Lynch non mi piace (a parte il film del trattorino).
Detto questo però, torniamo alla sincerità e al concreto: il video di Sportiello aveva un suo senso e una sua coerenza, forse anche con parti del testo, ed era il migliore nella selezione di video partecipanti al concorso. Tira tu le conclusioni.
Commenti
poetiche, jukka?
poetica piuttosto antica quella illustrata nel video, non credi?
solo che è ricoperta di perversione/trasgressione un po' patinata&maledetta che le dà il giusto tocco cool.
con tutti i dubbi e le sospensioni di giudizio del caso, se la tua prima risposta inizia con quella citazione di finale di libro e dici che il video ha qualche coerenza con parti del testo sono un po' preoccupata.
qui non si tratta di poetiche e/o estetiche preferite (pensa, io il video lo trovo *bello*). solo che in qualche modo sono quasi certa che la visione produrrà effetti diversi su(lla maggiorparte delle) donne e su(lla maggiorparte degli) uomini. tant'è che il primo commentatore dice solo "tutto bello. lei chi è?".
mentre lo guardavo ero pronta a pigiare "stop" in qualsiasi momento.
ma non è alla mia sensibilità di femmina che devi rendere conto. sono sicura che la maggiorparte degli indiekids lo troverà splendido.
ah, complimenti per il disco. secondo me è il vostro disco perfetto.
@ Cosucce: Vai. Limona duro.
Da alcune scene di violenza su una donna?
Ma è tutta qui la tua lettura? Tutta qui la tua critica "cinematografiga"?
A me sembra un po' superficiale...ma probabilmente ho capito male il tuo pensiero.
Ma disturbante. Molto, moltissimo. E non si tratta di essere una donna o meno...
http://istericotuareg.blogspot.com
http://www.youtube.com/watch?v=2F9MiChYrYA