Murato @ Zò Cafè

In questi giorni, uno degli argomenti a tenere banco tra le chiacchiere musicali in città è il forzato cambio di sede per la rassegna Murato.
Pare che il Comune, guidato - lo ricordo ai non bolognesi - dal Simpatico Cinese di centrosinistra, stia perseguendo una politica di espulsione della musica dal centro storico, e all'ultimo momento non ha rinnovato i permessi anche al vecchio Club74. Non è questo il luogo per discuterne, dispiace però vedere il centro di Bologna dissolversi ogni giorno di più.

  Zò Cafè  Ma come ha scritto Mr. unhip con la consueta lucidità, "Murato non si fa certo intimidire dai complotti e aggredisce gli spazi della città con una intensitè e una umiltè che renderebbero fiero Arrigo Sacchi (o Sacci, come lo chiamò una volta in diretta un Bearzot completamento sciabolato). Il programma di Murato si snoderà dunque su tre location (Covo, Estragon e Zò Caffè), il calendario completo è consultabile nella sezione "gatherings" del sito www.unhiprecords.com".

La seconda vita di Murato (organizzato come sempre da Unhip in collaborazione con Città del Capo Radio Metropolitana) comincia questa sera appena fuori Porta Lame, nel sofisticato e confortevole scenario dello Zò Cafè di via Lodovico Berti 15/b, con il concerto di Amanda Rogers, cantautrice ventiduenne proveniente da Syracuse, NY.
La splendida voce della Rogers, accompagnata dal suo pianoforte, ha suscitato paragoni con Tori Amos e ha già fatto innamorare alcuni bei nomi della scena "indie" come Onelinedrawing e Bright Eyes.
Prima e dopo il concerto, il sottoscritto avrà l'onore e il piacere di mettere un po' di dischi per voi.

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